Vegan è chi non mangia animali e prodotti animali, d'accordo, ma c'è
qualcosa di più... come bisogna essere esattamente, che caratteristiche
bisogna avere per far parte di questo "movimento"?
Risposta a cura di: Marina, Redazione di VegFacile.
In breve, possiamo dire che non esiste un vegan-tipo: non esiste un
"credo" politico o religioso, un
carattere o un modo di comportarsi e di parlare, un modo di vestire o un
aspetto fisico che accomuni tutti i vegan. Per fortuna.
Poi del "movimento" vegan uno può far parte o meno: se decide di diventare
attivista, impiegherà parte del suo tempo per aiutare gli animali diffondendo
questo stile di vita, e questo vorrà dire far parte del "movimento", mentre
chi decide di fare questa scelta cambiando semplicemente le proprie abitudini
personali, ma non vuole fare attivismo, non farà parte di alcun movimento
sarà vegan e basta.
La scelta vegan è una scelta etica di rispetto per gli animali, questo è il
senso del termine, assegnatoli dall'inventore stesso della parola, Donald Watson.
Solo questo accomuna i vegan tra loro, non c'è altro cui "conformarsi".
Ci si può avvicinare a un'alimentazione 100% vegetale anche per ragioni ambientaliste, salutistiche, umanitarie: non si tratta in questo caso di "scelta vegan", perché non viene fatta per motivazioni etiche, però può essere il primo passo verso uno stile di vita vegan in tutto e per tutto.
Le persone vegan sono diversissime tra loro per le convinzioni, i comportamenti, i gusti, l'aspetto, l'età... accomunati però dalla scelta importante di non nuocere.
[ Aggiornata al 25/1/2014 ]
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